Tokyo, last day: l'Italia chiude con il bronzo di Terzi, Boggioni e la staffetta 4x100 mista

Con 11 ori 16 argenti 12 bronzi l’Italnuoto Paralimpica chiude a trentanove medaglie, su 107 gare in cui i nostri azzurri era iscritti, ed un eccezionale quinto posto nel Medagliere e quarto posto per numero di medaglie. Un eccezionale risultato frutto di un lavoro certosino, di professionisti sul campo e di atleti incredibili. Basti pensare solo che a Rio nel 2016 l’Italia si piazzò al tredicesimo posto con tredici medaglie. Di sicuro non un miracolo, ma una crescita costante ed uno studio assiduo e quotidiano verso una vetta mai così alta.

Al primo posto del Medagliere la Cina con 56 medaglie (19,19,18) seguita dalla RPC con 49 (17,14,18) e dagli Stati Uniti d’America con 35 medaglie (15,10,10).

Le medaglie di questo splendido last day. 

Sesta medaglia per Stefano Raimondi, stavolta nei 200 misti SM10 e trentasei le medaglie vinte finora dagli azzurri del DT Riccardo Vernole.

Il ventitreenne del GS Fiamme Oro e del Verona Swimming Team già oro nei 100 rana SB9, argento nei 100 farfalla, 100 dorso, 4x100 stile maschile e bronzo nei 100 stile, oggi saluta la piscina del Sol Levante con un’altra medaglia individuale, prima della staffetta. La vittoria ed il record paralimpico va nelle mani dell’ucraino Krypak (2’05”68) ed il bronzo invece all’olandese Takken (2’11”39).

Dopo l’argento di Raimondi, quinta medaglia per Giulia Terzi (Fiamme Azzurre/Polha Varese) L’azzurra ha ottenuto il terzo posto nei 50 farfalla S7: 34.32 il suo tempo, 1.33 di ritardo dalla vincitrice della gara, la canadese Dorris, che con 32.00 stabilisce anche il nuovo record mondiale. L'argento va alla statunitese Weggemann (34.30).  

La terza medaglia, per il nuoto, arriva grazie a Monica Boggioni (GS Fiamme Oro/Pavia nuoto), bronzo nei 200 misti SM5 con 3:39.50. Oro e argento alla Cina, con la Lu prima (3'20"53) e la Cheng seconda (3'20"80). Quarto posto per l'altra azzurra in gara, Giulia Ghiretti (3'40"88).

"Prima di questa gara col mio allenatore ci siamo detti: 'Tu fai la tua gara e stai concentrata sul tuo, perché sai quel che devi fare'. Dice Monica Boggioni - Sono molto contenta del risultato anche se come tempo mi aspettavo un pelino di meno, ma la fatica si è fatta sentire. Questa è comunque una gara molto importante per me perché l'ultima volta che l'ho fatta nel 2019 non mi è rimasto un buon ricordo, diciamo che io e il 200m misto abbiamo litigato un po', ora abbiamo fatto pace: se a gennaio mi avessero detto che avrei fatto una finale di questa gara alle Paralimpiadi, avrei pensato di non riuscire a finirla. Ho fatto quindi tutto un lavoro col mio allenatore che con una mental coach, Caterina, e questo risultato per me è importante". Lo ha detto Monica Boggioni, medaglia di bronzo nel 200m misto SM5 ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, nella zona mista del Tokyo Aquatics Centre subito dopo la premiazione.

Per Boggioni tre medaglie in cinque gare alla prima Paralimpiade: "Sono contenta, è andata anche oltre le mie aspettative e va bene così. Per me è sicuramente un punto di partenza, ci sarà ancora tanto da lavorare e tanto da divertirsi", ha commentato. E adesso? "Ora vacanza, basta con l'acqua per un po'. E devo anche riprendere un po' gli studi. Sono al secondo anno in Biotecnologie mediche e farmaceutiche e mi specializzerò nel curriculum medico, quindi devo cominciare anche a fare i tirocini per la tesi... Ne ho da fare, ma ora un po' di relax". Un regalo a se stessa per le medaglie vinte? "Qualcosa di meno materiale, godermi la mia famiglia e i miei amici che mi hanno tifato tanto", ha concluso Boggioni.

Ultima perla della giornata quello della staffetta 4x100 mista composta da Riccardo Menciotti, Stefano Raimondi, Simone Barlaam, Antonio Fantin, nuotata in qualificazione anche da Federico Bicelli e Federico Morlacchi. Gli azzurri chiudono in 4'11"20, alle spalle della RPC (4'06"59) e dell'Australia (4'07"70). 

Nei 100 farfalla S8, sesto posto per Alberto Amodeo con il crono di 1'04"31. La gara è stata vinta dallo statunitense Griswold (1'02"03) davanti al cinese Yang (1'03"20) e all'ucraino Dubrov (1'03"23). Nei 200 stile libero S3, quinto tempo per Vincenzo Boni (3'32"40). Oro all'ucraino Ostapchenko (3'21"62), argento e bronzo ai messicani Lopez (3'23"57) e Hernandez (3'23"93).

 

Grazie Ragazzi, siete il nostro orgoglio più grande.