“Nella vita ti diranno che non ce la farai, tu girati e rispondi: guarda come si fa”. Questo è il leitmotiv di Monica Boggioni, 22enne, campionessa europea nei 200 misti a Dublino 2018, due volte bronzo ai mondiali di Londra 2019 e dottoressa in Biotecnologie presso l’Università di Pavia.
Un anno particolarmente tortuoso il suo, dovuto soprattutto dagli impedimenti causati dal Coronavirus. Oltre agli allenamenti, un tirocinio interrotto e una discussione della tesi esclusivamente online terminata poi nel migliore dei modi: 110/110. Ma Monica ha saputo trovare attraverso la Finp la chiave di volta per poter portare il suo contributo non solo alla Squadra Nazionale, ma anche all’interno del Consiglio Federale.
Cosa ti ha spinto a candidarti alla carica di Consigliere Federale FINP in rappresentanza degli atleti?
“ Sono rimasta molto colpita dalla crescita della Federazione, sono tesserata dal 2014, e ne è stata fatta di strada! Ricordo bene che sei anni fa ammiravo quelli che poi sono diventati i miei compagni di Squadra in Nazionale, tanto per citarne qualcuno: Giulia Ghiretti, Federico Morlacchi ed Efrem Morelli.
Ho seguito i Giochi Paralimpici di Rio da casa e sognavo nel mio piccolo di vestire la maglia azzurra. Poi quando nel 2017 sono entrata in Nazionale partecipando al Campionato del Mondo di Città del Messico, ho iniziato a vivere in prima persona quelli che erano tutti gli sforzi che faceva la Federazione e tutto lo straordinario percorso di crescita.
Trovandomi bene all’interno di un gruppo così coeso, ho pensato potesse essere una buona idea quella di candidarmi come Consigliere in rappresentanza degli atleti. Ho preso questa decisione in virtù del fatto che assieme ad ognuno di loro, vivo delle esperienze similari e condivido altrettante realtà come ad esempio: Meeting, Collegiali, Trofei e gare Internazionali. Questi incontri sono delle opportunità per poter parlare sempre nell’ottica propositiva di un miglioramento. Per tutte queste ragioni, ho deciso di mettermi in gioco, vorrei portare il contributo e fare il mio dovere non solo come atleta, ma anche come Consigliere.
Ad oggi, sono molto contenta di aver avuto questa opportunità e mi auguro di esserne all’altezza. La crescita personale è fondamentale per ogni individuo, ed io mi impegnerò nel portare a termine questo compito nel migliore dei modi ”.
Assieme a te, all’interno del Consiglio Federale, anche un altro campione, Francesco Bettella. Alla luce di quanto abbiamo detto sopra, state già pensando a qualcosa di cui parlare o da proporre al primo appuntamento utile con la Nazionale ?
Sono molto contenta che Francesco sia all’interno di questo Consiglio Federale. Facendo anche lui parte della Nazionale abbiamo modo di confrontarci spesso, specialmente di persona, cosa fondamentale. Il primo appuntamento utile sarà al Collegiale che si terrà a Lignano Sabbiadoro a fine mese, non abbiamo chiaramente delle idee già consolidate, ma vorremmo intanto fare il punto della situazione.
Sfrutteremo chiaramente il fatto che ci saranno molti atleti, non solo quelli che fanno parte della Nazionale, ma tanti ragazzi più giovani che sono all’interno della lista di Interesse Nazionale. Laddove ci sarà la possibilità e tempo, vorremmo creare un momento di condivisione, riunendoci tutti assieme per fare due chiacchiere, poiché, del resto, è solo confrontandosi che possono nascere delle grandi ispirazioni e prospettive".